Per il terzo anno consecutivo Proracing è seconda nella classifica per scuderie della gara di casa, quella Ronde dell’Elba che ogni anno riscuote sempre più successo di iscritti e pubblico: la mancata vittoria è però ampiamente compensata dai numerosi e netti successi di molti equipaggi nelle rispettive classi. Tra questi, il primo da citare è quello di Anselmi-Barbadori, che portano la Clio S1600 di proprietà della scuderia al 1° posto di classe e 8° assoluto, dopo una gara impeccabile dove tutto, dall’equipaggio, alla vettura, all’assistenza ha funzionato alla perfezione.Bettini-Priori, forse l’equipaggio Elbano con il tifo più rumoroso sulle strade, sorprende (ma non chi lo conosce bene!) con un 7° posto assoluto e 2° di FA7: davanti a lui soltanto una vettura gemella e potenti vetture 4wd.Bene anche Mannini-Mugnaini: il 9° posto assoluto ci sta tutto considerando che per Renzo era la prima gara al volante di una WRC. Visti i sorrisi all’arrivo, sarà difficile farlo risalire su vetture di categorie inferiori!Belle le vittorie di classe di Coppola-Alfieri che stracciano tutti in N2 con la nuova 106 allestita per le gare su terra, di pise64-Costa in A6 e di Retico-Acri in N1 con la MG.Secondo posto, combattutissimo sul filo dei secondi con il 1°, per Volpi-Giannone, che debuttavano sulla bellissima New Clio R3C.Tra gli altri equipaggi Proracing all’arrivo, Gamba-Gambini, autori di una bella prestazione (18° assoluti) dopo un periodo “no”, i fratelli Romano, 23°, anche loro su una potente Clio Williams FA7, Malaggese Guiducci, 27° su Clio Light, e Mochi-Benassi 38° assoluti e 2° in N2.43° e 44° rispettivamente Martorella-Briola e Giulianetti-Olla, autori entrambi di una gara prudente per prendere confidenza con le nuove vetture che avevano a disposizione. Stupisce Bozzi, che con Riterini alle note termina 48° assoluto al debutto sulla Saxo della scuderia, facendo registrare tempi in netto miglioramento di prova in prova, fino a lottare con i migliori di classe! Da tenere d’occhio per le prossime gare!Tra i ritirati, spicca purtroppo il nome di Tucci, che partiva con la 206 WRC che faceva sperare per una prestazione assoluta: per lui problemi di frizione che lo costringono ad un ritardo all’ultimo CO del Sabato con conseguente abbanono della gara. Out anche Pierulivo, Fornino, Gianotti, Nannipieri, Allori, Rossi e Giano, per lo più per uscite di strada, a testimoniare quanto sia accesa la competizione all’Elba, e quanto sia sentita la gara; gara che anche quest’anno è stata vinta da un equipaggio non Toscano, Zanchi-D’Esposito, tra i molti ad arrivare sull’isola affascinati dalla particolare atmosfera che si respira a Porto Azzurro, fatta di passione per i motori, di sana competizione e di quel “non so che” che fa tornare in mente a chi l’ha vissuto quando su queste strade si correva uno dei rally più famosi del mondo.
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